Scadenza triennio Ecm: tutte le novità sullo spostamento dei crediti

di Matteo Prete, coordinatore del provider ECM Sanità In-Formazione

Il 14 dicembre 2021 la Commissione Nazionale per la Formazione Continua in Medicina ha trasmesso una nuova delibera in merito alla ben nota proroga sullo spostamento dei crediti ECM volta a sanare situazioni non in linea con l’obbligo formativo nei trienni 2014-2016 e 2017-2019.

Per riprendere le fila del discorso è doveroso fare un passo indietro, quando il 10 giugno 2020 la Commissione Nazionale prorogò fino al 31 dicembre 2021 il termine per il recupero del debito formativo relativo ai passati trienni. In sostanza, ai professionisti sanitari veniva data la possibilità di formarsi per tutto il 2021 spostando i crediti ECM ottenuti.

Con il passare dei mesi dall’inizio dell’emergenza pandemica e nonostante la crescente possibilità di formarsi in sicurezza grazie alla FAD e alle tecnologie messe in campo da alcuni provider, i professionisti sanitari che hanno sfruttato la proroga sono stati una minoranza, infatti al 27 ottobre 2021 risultavano circa 26mila utenti che avevano trasferito i crediti ai trienni passati, a fronte di circa 700mila professionisti non in regola con il triennio 2014-2016.

Perché, nonostante le dichiarazioni dei principali attori della Sanità italiana sui provvedimenti che verranno presi per chi non è in regola con la formazione (vedi il Ministro Speranza, il Sottosegretario Sileri e gli illustri rappresentati di Age.Na.S, Co.Ge.APS e dei vari Ordini), questa importante opportunità non è stata allora sfruttata appieno dai professionisti sanitari?

Potrebbe essersi trattato di un “problema” tecnico, infatti se ai professionisti era stata data la possibilità di formarsi per tutto il 2021 per recuperare eventuali debiti, non si era considerato che una parte dei crediti ottenuti non sarebbe stata visibile e rendicontata nei profili Co.Ge.APS dei sanitari fino ad inizio 2022 (a causa dei tempi tecnici di comunicazione dei provider e del portale).

Con la nuova delibera del 14 dicembre 2021 è stato finalmente chiarito che lo spostamento dei crediti acquisiti tramite la partecipazione ad eventi con “data fine evento” al 31/12/21, è consentito entro il 30 giugno 2022. Per una maggior chiarezza, non significa che la “proroga” è stata ulteriormente rimandata, ma che anche i crediti ottenuti nell’anno in corso potranno essere spostati fino a giugno 2022, proprio per garantire che nel portale Co.Ge.APS risultino tutti gli eventi fruiti.

Questa delibera sarà un ulteriore volano alla formazione ECM e alla messa in regola di migliaia di operatori sanitari che in questo modo scongiureranno le già annunciate sanzioni previste dal 2022 e i rischi legali/assicurativi per chi non ha assolto all’obbligo formativo

Approfondisci anche i termini e le novità relative alla scadenza del triennio 2020-2022 con l’articolo Crediti ECM: triennio formativo 2020-2022 in scadenza.