Agenas commissariata fino a dicembre 2025: Americo Cicchetti nominato commissario straordinario

Con la nomina di Americo Cicchetti a commissario straordinario fino a dicembre 2025 si apre una fase cruciale per Agenas, tra l’eredità delle dimissioni di Mantoan e la gestione dei principali dossier sulla sanità digitale: telemedicina, Fascicolo Sanitario Elettronico e intelligenza artificiale.

Sommario

  1. Il ruolo strategico di Agenas nella sanità italiana
  2. Le dimissioni di Domenico Mantoan
  3. Le sfide per Americo Cicchetti
  4. Progetti chiave in continuità
  5. Il futuro dell’Agenas tra critiche e aspettative

L’Agenas, l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, entra in una fase delicata della sua storia. Dopo le dimissioni di Domenico Mantoan a dicembre 2024, figura di riferimento per la sanità italiana e promotore della digitalizzazione dei servizi sanitari, il governo ha scelto la strada del commissariamento fino a fine 2025.

A guidare l’Agenzia sarà Americo Cicchetti, chiamato a garantire la continuità di progetti cruciali per il futuro del Servizio Sanitario Nazionale: dalla telemedicina al Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), fino alle applicazioni dell’intelligenza artificiale in sanità. Una nomina che ha l’obiettivo di assicurare stabilità e di portare a compimento i dossier più strategici, evitando rallentamenti e rafforzando trasparenza ed efficienza.

Il ruolo strategico di Agenas nella sanità italiana

L’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali è l’ente pubblico che supporta Ministero della Salute e Regioni nella programmazione, valutazione e innovazione del SSN. Negli ultimi anni il suo ruolo è diventato sempre più centrale, soprattutto per la gestione dei fondi del PNRR in sanità, destinati in gran parte a digitalizzazione e potenziamento dell’assistenza territoriale. Per questo, la crisi di governance aperta dalle dimissioni di Mantoan ha avuto un impatto notevole: l’Agenas è oggi un perno della modernizzazione del sistema sanitario italiano.

Le dimissioni di Domenico Mantoan

Il 31 dicembre 2024, Domenico Mantoan ha lasciato la guida di Agenas, ufficialmente per pensionamento. Manager di lungo corso, aveva assunto la direzione nel 2020, dopo una carriera che lo aveva visto Direttore della Sanità Veneta e Presidente dell’AIFA. Oggi è amministratore delegato dell’Ospedale Pederzoli Spa di Peschiera del Garda (Verona).

La sua leadership ha lasciato un segno importante: sotto la sua guida, Agenas ha promosso la digitalizzazione dei dati sanitari, lo sviluppo della telemedicina e la gestione del FSE. Ha inoltre consolidato il ruolo dell’Agenzia come punto di riferimento nazionale per la sanità digitale, grazie anche alla legge 25 del 2022 che ne ha ridefinito le competenze. Un’eredità significativa, che però rende ancora più complessa la fase di transizione aperta con le sue dimissioni.

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Le sfide per Americo Cicchetti

Il nuovo commissario, Americo Cicchetti, dovrà misurarsi con un’agenda impegnativa. Le priorità individuate dal Ministero riguardano:

  • il coordinamento dei tre dossier strategici — telemedicina, FSE e intelligenza artificiale;
  • la riqualificazione delle strutture interne e la gestione del personale, con il vincolo del blocco del turnover;
  • il ripristino della piena operatività dell’Agenzia, garantendo trasparenza ed efficienza.

Progetti chiave in continuità

Il commissariamento non bloccherà i progetti già avviati, ma impone una gestione straordinaria e più centralizzata. Tra i dossier più rilevanti su cui si giocherà il futuro dell’Agenas:

  • Telemedicina: potenziamento dei servizi digitali e sostegno alle strutture territoriali;
  • Fascicolo Sanitario Elettronico: integrazione dei dati e maggiore accessibilità per cittadini e operatori;
  • Intelligenza artificiale: strumenti predittivi e analisi avanzate per supportare le decisioni cliniche e organizzative.

Il futuro dell’Agenas tra critiche e aspettative

Il commissariamento dell’agenzia ha aperto un acceso dibattito, sia in ambito politico sia tra gli operatori del settore. La preoccupazione principale riguarda la capacità di mantenere continuità e stabilità in un momento cruciale per l’attuazione del PNRR. La scelta di Cicchetti viene vista come una garanzia di continuità gestionale e di competenza, ma le sfide restano numerose. Da qui a dicembre 2025 l’Agenas sarà chiamata a dimostrare non solo efficienza amministrativa, ma anche la capacità di guidare la trasformazione tecnologica del SSN.

Di: Viviana Franzellitti, giornalista

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