La Missione 6 del PNRR (“Salute”) mira a potenziare e riorganizzare il Servizio Sanitario Nazionale dopo le criticità emerse con il Covid-19, perseguendo maggiore prossimità delle cure, equità nell’accesso e innovazione tecnologica. La Missione è suddivisa in due Componenti:
M6C1 – Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale, con uno stanziamento di circa 7,75 miliardi di euro. Questa componente si concentra sulla creazione di una capillare rete territoriale di servizi sanitari, avvicinando l’assistenza ai cittadini. Include sia una riforma strutturale (il nuovo modello di assistenza territoriale ex DM 77/2022) sia investimenti specifici: Case e Ospedali di Comunità, rafforzamento dell’assistenza domiciliare, sviluppo della telemedicina e dei sistemi informativi sul territorio. L’obiettivo dichiarato è portare l’Italia in linea con i migliori standard europei nella sanità di base, superando disuguaglianze regionali e carenze di offerta locale.
M6C2 – Innovazione, ricerca e digitalizzazione del SSN, con risorse di circa 8 miliardi di euro.
Il focus di questo eBook è sulla Componente M6C1, in quanto strettamente legata alla “medicina di prossimità” e all’oggetto della domanda. Nell’ambito di M6C1, il PNRR finanzia tre investimenti principali, intimamente connessi tra loro:
- Investimento 1.1: Case della Comunità e presa in carico della persona – con 2 miliardi di euro destinati alla realizzazione di nuovi presìdi territoriali denominati Case della Comunità (CdC). In base al piano iniziale, entro metà 2026 andavano attivate 1.288 Case della Comunità su tutto il territorio nazionale. A seguito di una revisione tecnica del PNRR, il target è stato rimodulato a 1.038 CdC minimo da attivare entro il 30 giugno 2026. Le CdC rappresentano un luogo fisico di prossimità e facile individuazione per accedere al sistema di assistenza sanitaria e sociosanitaria, concepite come punti di riferimento continuativi per la popolazione di un determinato territorio. (Nel prossimo paragrafo verranno dettagliate finalità e caratteristiche di queste strutture.)
- Investimento 1.2: Casa come primo luogo di cura e Telemedicina – con 4,75 miliardi di euro stanziati. Questo investimento si articola in più sottoprogetti complementari: Assistenza domiciliare: 2,97 miliardi per potenziare le cure domiciliari, Centrali Operative Territoriali (COT): 280 milioni per attivare centrali di coordinamento della rete territoriale, Telemedicina: 1,5 miliardi destinati a sviluppare piattaforme e servizi di telemedicina su scala nazionale per il monitoraggio e la gestione a distanza dei pazienti cronici.
- Investimento 1.3: Rafforzamento dell’assistenza sanitaria intermedia e Ospedali di Comunità – con circa 1 miliardo di euro (valore desumibile dai costi unitari e dal numero di strutture). L’obiettivo iniziale era attivare 380-400 Ospedali di Comunità (OdC) entro il 2026; anche questo target è stato rivisto al ribasso: ora sono previsti almeno 307 OdC entro giugno 2026.
In questo eBook troverete:
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La Missione 6 Salute del PNRR: obiettivi e articolazione
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Case della Comunità, Ospedali di Comunità e COT: finalità e organizzazione della sanità territoriale
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Modalità di accesso ai fondi PNRR per i soggetti attuatori pubblici
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Coinvolgimento dei professionisti sanitari e del territorio: opportunità di accesso ai fondi e ruoli chiave
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Governance e responsabilità attuative: Stato, Regioni e cabina di regia
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Scadenze, milestone e monitoraggio economico-finanziario
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Opportunità e criticità operative nella trasformazione della medicina territoriale
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In questo eBook esaminiamo la Componente M6C1 della Missione 6 del PNRR: come accedere ai fondi per la creazione di strutture e servizi per il territorio?