Derivato storicamente dall’indice di Quatelet del 1832, il Body Mass Index (BMI) è l’indice di massa corporea. Una cifra che stabilisce quanto il peso di una persona sia sopra o sotto la giusta indicazione, creando una proporzione tra peso al momento del calcolo e altezza. In base al risultato ottenuto si potrà classificare il paziente in una categoria:
- Sottopeso
- Normale
- Sovrappeso
- Preobeso
- Obeso I classe
- Obeso II classe
- Obeso III classe.
La classificazione è stata fornita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha anche associato alle singole categorie un maggiore o minore rischio di patologie associate negli adulti. I valori di BMI non dipendono dall’età o dal sesso. I rischi derivanti da un BMI alterato aumentano gradualmente e iniziano da un valore superiore a 25.
Classificazione |
BMI |
Rischio di malattie associate |
Sottopeso |
< 18,50 |
Basso (ma aumentato rischio di altre patologie) |
Intervallo normale |
18,50 - 24,99 |
Medio |
Sovrappeso |
>= 25,00 | |
Preobeso |
25,00 - 29,99 |
Aumentato |
Obeso classe I |
30,00 - 34,99 |
Moderato |
Obeso classe II |
35,00 - 39,99 |
Grave |
Obeso classe III |
>= 40,00 |
Molto grave |
L’elaborazione del presente calcolo è indicativa ed è basata sulle normative vigenti, anche se l’aggiornamento e i calcoli sono curati con scrupolosa attenzione, il suo utilizzo non può comportare specifiche responsabilità per eventuali involontari errori e/o inesattezze. I dati inseriti non vengono conservati e sono trattati in forma anonima solo ai fini del calcolo.