a cura di Elena Succurro, Prof. Medicina Interna Università Magna Graecia Catanzaro e Consigliere nazionale SID (Società Italiana Diabetologia)
Oggi 890 milioni di persone nel mondo convivono con l’obesità, ed il loro numero è destinato a crescere, già nel 2035, fino a 1,9 miliardi (una persona su quattro). E la prospettiva futura è preoccupante. Si stima infatti che entro il 2050 il 60% degli adulti (3.8 miliardi) ed un terzo dei bambini e degli adolescenti (circa 740 milioni) saranno in sovrappeso o obesi. La diffusione dell’obesità costituisce uno dei maggiori problemi di salute pubblica nel mondo.
L’obesità aumenta il rischio delle malattie croniche non trasmissibili, quali diabete tipo 2. malattie cardiovascolari, neoplasie, malattie respiratorie e gastrointestinali. Inoltre, influenza la qualità di vita, interferendo con la qualità del sonno e limitando il movimento.
È di primaria importanza attuare interventi preventivi mirati a contenere la diffusione dell’obesità e a prevenire le relative complicanze. Tali interventi comprendono approcci multifattoriali personalizzati, che includono la promozione di uno stile di vita sano, caratterizzato da una dieta equilibrata e da regolare attività fisica, impiego di terapie farmacologiche o, nei casi più complicati, agli interventi chirurgici.
In questa guida approfondiamo:
Farmaci più prescritti per dimagrire
Le comorbidità di obesità e sovrappeso
Farmaci antiobesità: a quali pazienti non prescriverli mai
Farmaci antiobesità per pazienti non diabetici
Pazienti non diabetici: il farmaco si può usare a vita?
Visualizza e scarica la guida
Guida dedicata all'approccio ai farmaci per il dimagrimento nei pazienti non diabetici. Informazioni utili e consigli per una gestione sicura ed efficace.