Farmacisti e obbligo assicurativo: cosa deve prevedere la polizza?

Cosa deve prevedere la polizza assicurativa del farmacista? Ecco i requisiti necessari per non farsi cogliere impreparati ed essere protetti dalla propria assicurazione.

 L'assicurazione professionale per i farmacisti è un obbligo previsto dalla legge 114/2014, in vigore dall'agosto 2014. L'obbligo si applica sia alla farmacia come struttura sanitaria che al farmacista come operatore sanitario. L'onere di pagare l'assicurazione obbligatoria per il farmacista dipendente di una farmacia (pubblica o privata) o di una parafarmacia è a carico del datore di lavoro. 

Cosa deve coprire l'assicurazione obbligatoria per la farmacia?

  • Responsabilità civile verso terzi;
  • Responsabilità civile verso lavoratori;
  • Responsabilità per i danni cagionati dal personale.
  • Cosa deve coprire l'assicurazione obbligatoria per il farmacista?

  • Danni derivanti al cliente dall'esercizio dell'attività professionale.
  • Garanzia verso terzi e prestatori di lavoro: che cosa deve coprire la polizza?

  • Danni involontariamente cagionati a terzi;
  • morte;
  • lesioni personali;
  • distruzione o deterioramento di cose (ad esempio apparecchi medicali dei pazienti);
  • responsabilità che possa derivare da fatto doloso di un dipendente;
  • azioni di rivalsa esperite dall'I.N.P.S.;
  • danni derivanti da attività accessorie o connesse all'attività di farmacia (ad esempio partecipazioni a fiere).
  • Garanzia per responsabilità civile professionale del farmacista: cosa deve coprire la polizza?

    Danni involontariamente causati a terzi dal farmacista per morte, lesioni personali, danneggiamenti a cose in conseguenza di una violazione non dolosa dei doveri professionali derivanti dalla vendita di prodotti farmaceutici o parafarmaceutici, anche di produzione propria (galenici), i generi alimentari, i prodotti omeopatici e di erboristeria venduti in farmacia, i prodotti previsti dal provvedimento C.I.P. n. 17/78-30/80

    Copertura assicurativa e obblighi ECM: cosa cambierà dal 2026?

    Dal 2026 l'efficacia della copertura assicurativa obbligatoria è subordinata al rispetto, nel triennio formativo precedente 2023-2025, di almeno il 70% dell'obbligo formativo individuale ECM dell'ultimo triennio utile.

    Polizza incendio per la farmacia

    No, ma è consigliabile stipulare una polizza a copertura di eventi come l'incendio, il fulmine, il corto circuito, la rottura di condutture o impianti idrici/igienici

    Cosa dovrebbe coprire?

    • Danni alla merce
    • Danni ai valori (denaro o titoli di credito, comprese le ricette
    • Effetti personali 

    Polizza atti vandalici: quando è consigliabile?

    La copertura assicurativa per atti vandalici non è obbligatoria, ma è consigliabile soprattutto per le farmacie che hanno sede nei grandi agglomerati urbani, a copertura dei danni alla merce, all'immobile e agli strumenti di lavoro (pc, stampante, registratore di cassa), ai titoli (denaro o titoli di credito) e alle ricette mediche

    Polizza cyber-risk: è obbligatoria?

    La polizza che assicura il danno derivante dalla perdita dei dati contenuti nel PC a seguito di un attacco hacker in farmacia (ricette, prescrizioni mediche, documenti dei pazienti, dati personali dei pazienti) non è obbligatoria, ma è estremamente consigliata, alla luce del costante aumento di attacchi informatici nel nostro paese.

    Il 9,6% attacchi informatici nel mondo riguardano vittime italiane, 40% di attacchi informatici in più in Italia rispetto al 2022. Sono 505 attacchi noti di particolare gravità solo in Italia nel 2023 (dati Clusit).

    Di: Manuela Calautti, avvocato

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