Crescono i massimali dei pazienti in carico, si amplia lo spazio per i medici in formazione, diminuisce la burocrazia e aumentano le risorse. È questa la sintesi dei cambiamenti previsti da un accordo sottoscritto tra la Regione Emilia-Romagna e i sindacati dei medici. L’obiettivo è mettere un freno alla carenza dei medici di base, peggiorata durante la pandemia da Covid-19. L’accordo, valido fino al 30 giugno 2023, è stato siglato da Fimmg, Snami, Smi e Cisl Medici. Novità anche per i medici in corso di formazione specifica in medicina generale che potranno svolgere l’attività convenzionata, riconosciuta a tutti gli effetti come attività pratica del corso. Ai medici in formazione sarà concesso di seguire fino a mille pazienti il primo anno, che possono salire a 1.200 dal secondo.
Infografica
22 maggio 2023
Meno burocrazia per i Medici di Famiglia: il modello Emilia-Romagna
22 maggio 2023
Fimmg, Snami, Smi, Cisl Medici e Regione Emilia-Romagna hanno siglato un accordo per migliorare le condizioni di lavoro dei medici di famiglia. Guarda l'infografica del modello.
Di: Isabella Faggiano, giornalista professionista