In seguito al webinar di Consulcesi Club “Scadenza triennio ECM 2023-2025: quali impatti sulle coperture assicurative”, svoltosi lo scorso 16 settembre 2025, sono arrivate numerose domande da parte di utenti e partecipanti. L’incontro, dedicato alla chiusura del triennio formativo 2023-2025 e alle novità introdotte dalla delibera 1/25 della Commissione ECM, ha infatti suscitato grande interesse tra i professionisti sanitari, desiderosi di chiarire dubbi pratici e interpretativi sulle scadenze, le modalità di recupero dei crediti e le nuove regole introdotte.
Di seguito riportiamo le questioni più frequenti e rilevanti, a cui ha risposto l’esperta di riferimento: la dottoressa Donatella De Francesco (SanitàInFormazione).
Obbligo Formativo ECM: durata e validità
- L'obbligo formativo per gli infermieri da quando parte? Quali trienni sono compresi? Per gli infermieri l’obbligo formativo parte dal triennio 2014-2016.
- I biologi che svolgono la professione di docente a tempo indeterminato nelle scuole medie superiori sono tenuti a rispettare l'obbligo formativo ECM? Sì se si è iscritti all’Ordine Nazionale dei biologi è obbligatorio completare la formazione prevista in ambito ECM, l’obbligatorietà rimane a prescindere dall’attività esercitata.
- Io mi sono iscritta all'ordine quando mancavano pochi mesi al termine di un triennio. Come mi devo comportare per quei mesi? Come vengono calcolati gli ECM in questi casi? Se non erro, inoltre, i neolaureati hanno inizialmente un numero inferiore di crediti obbligatori da dover ottenere, confermate? In particolare, mi riferisco a giugno 2022. Durante il primo anno di iscrizione non c’è nessun obbligo ECM, l’obbligo parte dal 1° gennaio successivo alla data di iscrizione. Dunque, nel suo caso, il suo obbligo formativo inizia nel triennio 2023-2025 ed è in scadenza il prossimo 31 dicembre
- Nel mio profilo, all'Obbligo formativo triennio 2023-2025, risultano soli 70 crediti come obbligo formativo individuale del triennio. Ciò deriva dal fatto che io abbia acquisito precedentemente i crediti necessari? Inoltre, quando viene seguito un corso ECM, l'acquisizione dei crediti è valida anche se la registrazione degli stessi è successiva? Grazie. Se le risultano soltanto 70 crediti ecm da acquisire, significa che ha usufruito di bonus e riduzioni legati alla sua professione e situazione personale, non deriva da spostamenti di crediti da trienni precedenti, in quanto il procedimento verrà avviato da Co.Ge.A.P.S solo dopo il 2028. I crediti di un corso ecm sono validi per il triennio in cui il corso viene effettuato, anche se vengono registrati successivamente.
- È previsto un esonero nell'accumulo dei crediti per chi risiede all'estero e svolge un'altra professione, ma è rimasto iscritto al proprio ordine di riferimento? L’obbligo ECM è strettamente legato all’iscrizione all’Ordine Professionale pertanto è comunque tenuto a completare la formazione richiesta fintanto che rimarrà iscritto all’Ordine.
- Ma nel triennio precedente avevano dato in accredito di 50 crediti e infatti sul Co.Ge.A.P.S si vede 50 da avere e io ho 75 crediti e dice idoneo. Per cui entro dicembre si deve spostare i corsi ma valgono anche le malattie e la legge 104? La questione dell’accredito è relativa al bonus riconosciutole per il triennio precedente (in cui evidentemente aveva rispettato gli obblighi formativi e pertanto era stato “premiato”), se ho capito bene nel triennio attuale ha già accumulato 75 crediti, pertanto, secondo quanto calcolato dal sistema per la sua personale situazione al momento risulta idoneo in termini di formazione. Per quanto riguarda lo spostamento dei crediti potrà effettuarlo in maniera autonoma e manuale entro il 30 giugno 2026 mentre ha tempo per “accumulare” ulteriori crediti che le varranno per il triennio in corso e quello precedente (dove però da quanto ho capito non risultano esserci lacune), altrimenti al termine del 2028 i crediti in esubero verranno automaticamente calcolati e ripartiti sui vari trienni in cui potrebbero esserci “lacune”. Infine per quanto riguarda il sistema ECM le malattie di lunga durata e le assenze previste dalla legge 104 vengono riconosciute come “esenzione” e calcolate in base alla loro effettiva durata e certificazione (l’esenzione deve essere richiesta sul portale Co.Ge.A.P.S allegando la relativa certificazione)
- Come insegnante in pensione non ho crediti, ha senso rinnovare l’iscrizione all’ ordine? ( ovviamente non svolgo la professione). L’obbligatorietà dei crediti è strettamente legata all’Iscrizione all’ordine e all’esercizio della professione; pertanto, nel suo caso la valutazione è di carattere personale se mantenere l’iscrizione per un interesse personale o se preferisce non rinnovarla
- Buongiorno, sono un Medico specialista in Pediatria in pensione da 8 anni, regolarmente iscritto all'ordine dei Medici. Faccio saltuariamente qualche ricetta e qualche prestazione per famigliari e amici (ovviamente gratuita). Non faccio libera professione né altre prestazioni con SSN. Devo continuare a soddisfare gli obblighi ECM? L’obbligatorietà dei crediti è strettamente legata all’Iscrizione all’ordine e all’esercizio della professione. Per quanto riguarda la questione crediti è prevista l’esenzione da parte di Agenas (delibera CNFC del 04/02/2021) nel caso in cui seppur in pensione continuasse ad esercitare “saltuariamente” la professione con un reddito derivante da attività sanitaria non superiore a 5.000 euro annui. In tal caso però dovrà compilare la “domanda di esenzione” da presentare all’Ordine, attraverso il portale Co.Ge.A.P.S
- Visto che la normativa stabilisce la necessità di acquisire solo il 70% dei crediti 23-25 per la copertura assicurativa, perché bisognerebbe recuperare i crediti dei trienni precedenti? La domanda è molto utile per spiegare una fondamentale differenza riguardo l’obbligo Ecm. I rischi sulla copertura assicurativa, secondo la normativa, partono dal triennio 2023-2025 ed è dunque necessario aver ottenuto almeno il 70% dei crediti di questo triennio per non rischiare, dal 2026, di vedersi negare la copertura. Le sanzioni disciplinari, invece, sono una prerogativa degli Ordini professionali e si rischiano per tutti i trienni in cui non si è in regola con l’obbligo ecm. Le sanzioni disciplinari non sono pecuniarie, vanno dall’avvertimento alla sospensione dall’attività lavorativa.
- Buongiorno, io sono iscritta all'ordine dei biologi ma lavoro presso un privato e non ho bisogno della copertura assicurativa né metto la mia firma. Se non concludo l'obbligo formativo, rischio sanzioni pecuniarie? In nessun caso le sanzioni sono pecuniarie, ma solo ed esclusivamente disciplinari, decise dagli Ordini professionali. Vanno dall’avvertimento alla sospensione dall’attività professionale. Se non conclude l’obbligo formativo adesso, indipendentemente dal rischio assicurativo, potrà essere oggetto di sanzioni a conclusione del prossimo triennio 2026-2028.
- Buongiorno, sono iscritta all'ordine dal 2011, ma risiedo all'estero dal 2009. da quale triennio devo recuperare i crediti ECM? Durante il primo anno di iscrizione non c’è nessun obbligo ECM, l’obbligo parte dal 1° gennaio successivo alla data di iscrizione all’Ordine. Dunque, nel suo caso, il suo obbligo formativo inizia comunque nel triennio 2014-2016, ad ogni modo può consultare la piattaforma Co.Ge.A.P.S per aver indicazioni rispetto i crediti dei relativi trienni.
- Fisioterapista dimessa in quota 100. quale obbligo formativo? Se la dimissione è relativa al pensionamento in quota 100 ma risulta ancora iscritta all’albo ed esercita attività professionale è soggetta all’obbligo ECM ma è prevista l’esenzione da parte di Agenas (delibera CNFC del 04/02/2021) nel caso in cui seppur in pensione continuasse ad esercitare “saltuariamente” la professione con un reddito derivante da attività sanitaria non superiore a 5.000 euro annui .In tal caso però dovrà compilare la “domanda di esenzione” da presentare all’Ordine, attraverso il portale Co.Ge.A.P.S
- Per quanto riguarda l'assenza dal lavoro per una gravidanza, bisogno inserire un certificato, per l'anno interessato? Visto che i crediti non sono stati fatti? Per quanto riguarda la maternità viene indicata come esenzione, pertanto va fatta una richiesta di esenzione in cui corredata dalla relativa documentazione in modo da riconoscerle una riduzione sull’obbligo formativo.
- Anche il Biologo che si occupa di sicurezza nei luoghi di lavoro ha obbligo di ECM? Assolutamente sì se correttamente iscritto all’Ordine dei Biologi.
- Per i professionisti il cui obbligo formativo è partito dal 2025 (esenzione anno 2024-2025) è necessario acquisire obbligatoriamente i crediti riportati sul sito Co.Ge.A.P.S, in questo caso 40 crediti formativi? E in questo caso la riduzione della copertura assicurativa riguarda anche i nuovi professionisti che hanno iniziato l'attività lavorativa da poco? Inoltre, i crediti acquisiti attraverso la lettura di giornali (es. giornale dei biologi) valgono esattamente come altri crediti acquisiti con corsi o eventi? Grazie!! Per quanto riguarda l’obbligo formativo deve effettuare i crediti che le vengono assegnati per il triennio di riferimento pertanto 40 come indicato da calcolo Co.Ge.A.P.S, nel caso indicato non dovrebbe incorrere in alcuna sanzione tantomeno quella relativa alla copertura assicurativa (in quanto in regola con la richiesta di svolgimento di almeno il 70% della formazione obbligatoria). Per quanto riguarda poi la questione relativa all’autoformazione questa implica la lettura di riviste scientifiche, di capitoli di libri e di monografie, manuali tecnici per attrezzature di alto livello tecnologico e ogni altra fonte necessaria alla preparazione per l’iscrizione negli Elenchi ed albi ministeriali, nonché l’attività di studio finalizzata alla docenza in master universitari, corsi di alta formazione e di perfezionamento e le scuole di specializzazione. I crediti ottenuti tramite autoformazione non possono superare il 20% del fabbisogno formativo triennale del professionista, secondo quanto indicato nel Manuale di Formazione del Professionista sanitario e devono essere certificati sul sito Co.Ge.A.P.S indicando il tipo di materiale letto, le ore dedicate e l'obiettivo formativo.
- Sono biologo. L’obbligo di ECM per i biologi mi sembra sia scattato dal 1° gennaio 2019, quali trienni eventualmente si devono recuperare? Per i biologi che lavorano in ambito sanitario l’obbligo ecm decorre dal 1° gennaio 2019, con 50 ecm da acquisire. Inoltre, se non ci si trova in regola, bisognerà recuperare il triennio 2020-2022 in totalità, quindi 150 crediti ecm. Ricordiamo che, grazie alla legge Milleproroghe 2025, è possibile acquisire crediti per il triennio 20-22 fino al 31 dicembre 2025, che si potranno poi spostare manualmente fino al 30 giugno 2026.
- Se io svolgo corsi con scadenza 31/12/2025 quindi i crediti me li accreditano nel 2026 sono comunque validi per il triennio 2023-2025? Corretto, nel 2026 ci saranno ulteriori 90 giorni (quindi circa 3 mesi) per registrare i crediti del triennio concluso 2023-2025.
- E per i biologi da quando è attivo l'obbligo formativo? Inoltre, eventuali trienni precedenti al 2014-2016 non completati e da recuperare, sono soggetti a sanzione? Grazie. Per i biologi che lavorano in ambito sanitario l’obbligo ecm decorre dal 1° gennaio 2019, con 50 ecm da acquisire. Inoltre, se non ci si trova in regola, bisognerà recuperare il triennio 2020-2022 in totalità, quindi 150 crediti ecm. Ricordiamo che, grazie alla legge Milleproroghe 2025, è possibile acquisire crediti per il triennio 20-22 fino al 31 dicembre 2025, che si potranno poi spostare manualmente fino al 30 giugno 2026. Non sono previsti obblighi per i trienni antecedenti il 2014 per Agenas/Co.Ge.A.P.S
- Buongiorno, i miei crediti ECM, fortunatamente in regola ad oggi, li tengo in cartaceo. Non ho capito dove dovrei andare a visualizzare la mia situazione, dove vengono centralizzati? Se possibile fare chiarezza. Grazie mille. Può trovare la sua situazione personale accedendo alla piattaforma Co.Ge.A.P.S a questo link: https://application.Co.Ge.A.P.Sit/login
- Sono un biologo che si occupa di Bonifiche siti inquinati e biologia marina. Perché sono stato inserito nelle professioni sanitarie e mi assicuro per coperture che riguardano "Ambiente" come presentate nelle schede della polizza Credo che non sia l'unico quindi? In quanto Biologo iscritto all’Ordine ha l’obbligo della formazione.
Piattaforma CO.GE.A.P.S e gestione della propria situazione formativa
- Buongiorno, io mi sono iscritta l'anno scorso all'ordine dei biologi. i miei obblighi entro 2025 sono i 40 o 50 ECM. ma io subito ho fatto dei crediti e sul mio profilo di CO.GE.A.P.S però è scritto che non possono essere contatti per i miei obblighi ECM. quelli vanno persi? cioè i crediti antecedenti del mio obbligo non vengono considerati? Se ha effettuato dei corsi prima di iscriversi all’ordine e quindi prima di essere soggetta ad obbligo ECM, i crediti di quei corsi effettuati non sono validi ai fini della regolarizzazione della sua posizione.
- Che significa la riduzione per il soddisfacimento del dossier formativo del triennio precedente? Io ho -20 ma nel triennio 20-22 io li ho tutti. Questa dicitura viene usata da Co.Ge.A.P.S per segnalare che lei è titolare del bonus designato per gli iscritti che soddisfano il dossier formativo creato nel triennio precedente, ovvero che completano la propria formazione in tutti gli ambiti segnalati nel dossier da loro redatto. Il bonus in questione consiste nella sottrazione di 20 crediti ecm nel triennio successivo, se lei ha comunque effettuato tutti i crediti senza tenere conto del bonus, i 20 crediti in surplus verranno ridistribuiti nei trienni dove ha delle carenze.
- Posso trasferire crediti dal triennio precedente a quello attuale? No, al momento dal 1° gennaio al 30 gennaio 2026 sarà possibile solo spostare manualmente i crediti in esubero acquisiti quest’anno verso il triennio 2020-2022. Tutti gli altri spostamenti saranno effettuati automaticamente da Co.Ge.A.P.S alla scadenza del triennio 2026-2028.
- Il sito CO.GE.A.P.Sgià attualmente, nei diversi trienni, rifà autonomamente il calcolo dei crediti che bisogna fare il triennio successivo (in base a crediti in eccesso). Dobbiamo fare riferimento a quel calcolo o ai soliti 150 crediti ecm ogni triennio? Il Co.Ge.A.P.S è molto affidabile, se il calcolo a voi risultante prevede meno crediti dei 150 standard, significa che siete titolari di bonus o riduzione. La quota corretta da ottenere sarà quindi quella indicata dalla piattaforma.
- Quando Co.Ge.A.P.S definisce, rispetto ad un triennio, uno stato "non obbligato" significa che in quel triennio non si è obbligati a soddisfare i crediti? Sì, la dicitura “non obbligato” comporta il fatto che non vi siano obblighi di crediti da acquisire, probabilmente in quel triennio era ancora in fase di specializzazione o non ancora iscritto all’Ordine.
- Perché alcuni ECM non mi sono stati riconosciuti in Co.Ge.A.P.S avendo svolto correttamente in piattaforma le FAD? il provider ha tempo 90 giorni dopo il termine del corso (data fine evento) per provvedere a inserire su Piattaforma AGENAS il rapporto finale e pertanto alla registrazione dei crediti, in questo caso specifico potrebbero ancora non essere intercorsi i termini di rapporto evento utili per la registrazione dei crediti su portale.
- Qualora non siano stati conteggiati crediti relativi a dei corsi frequentati nel 2023 cosa bisogna fare? Scrivere all’assistenza della piattaforma Co.Ge.A.P.S allegando gli attestati di partecipazione ai corsi non ancora certificati.
- Ho crediti maturati nel 2024 (certificati da FNOB come inviati a Co.Ge.A.P.S) che non compaiono nel sito Co.Ge.A.P.S il caso di fare qualcosa o è un ritardo ancora "normale"? Le consiglio di fare un primo controllo in merito alla data indicata di FINE CORSO (se è un corso iniziato nel 2024 e che ha termine dopo giugno 2025 potrebbe non essere ancora stato rapportato). Qualora non fosse così le consiglio di scrivere all’assistenza della piattaforma Co.Ge.A.P.S allegando gli attestati di partecipazione ai corsi non ancora certificati.
- I crediti vengono sempre caricati dal sito Co.Ge.A.P.S, non c'è alcun caricamento manuale da effettuare corretto? Corretto, la registrazione è automatica.
- Nel mio repilogo Co.Ge.A.P.S trovo una Riduzione di 30 ECM per la costruzione del dossier formativo nell'attuale triennio per cui mi trovo di dover raggiungere 120 ECM. E' corretto? grazie e buona giornata. Certo, è corretto. Costruire il dossier formativo nel triennio precedente permette sempre un bonus 30 ecm sul triennio successivo.
- Buongiorno, sul mio profilo Co.Ge.A.P.S c'è questa frase: Riduzione per la costruzione del dossier formativo nell'attuale triennio. Cosa significa? Costruire il dossier formativo nel triennio precedente permette sempre un bonus 30 ecm sul triennio successivo. Questo significa che dovrà raggiungere 120 crediti ecm invece che 150.
- Io avrei bisogno di capire la mia situazione personale che credo sia in regola, ma ne vorrei la certezza anche perché avrei difficoltà anche sullo spostamento di eventuali ecm perché non sono brava per quanto riguarda il computer. Sembra un lavoro perfetto per il nostro supporto Ecm dedicato. Ci contatti qui: https://www.consulcesi.it/club/assistenza
Spostamento crediti e recupero dei trienni passati
- Buongiorno, ho crediti in esubero sui trienni precedenti, posso spostare i crediti in eccesso sul triennio in corso? No, questa azione non è possibile. Alla scadenza del triennio 2026-2028 il Co.Ge.A.P.S calcolerà tutti i suoi esuberi e li distribuirà automaticamente nei trienni in cui ci sono dei debiti, quindi in questo caso nel triennio 2023-2025. Tuttavia, le consigliamo di provvedere comunque a raggiungere l’obbligo ECM di questo triennio, senza attendere, per evitare i rischi con la copertura assicurativa.
- Se ho capito bene: i crediti in eccesso acquisiti durante i trienni precedenti saranno spostati automaticamente alla fine del 2028 e se ne mancano altri li posso comunque acquisire entro il 2028. Giusto? Esempio: mi mancano 100 crediti del triennio 2014-16. Ne ho 30 extra acquisiti durante il triennio 2017-19 e 2020-22. Entro il 2028 ne devo acquisire altri 70 (oltre a quelli previsti durante il triennio 2026-28). Giusto? questi 30 + 70 saranno tutti spostati automaticamente o dovrò spostarli manualmente? Tutto giusto! Avrà tempo fino alla fine del 2028 per completare regolarmente il triennio 2026-2028 e per integrare con crediti compensativi i debiti dei trienni passati. Alla conclusione del 2028 Co.Ge.A.P.S procederà a spostare automaticamente i crediti in più dove servono, non dovrà procedere manualmente.
- Se sono coperta (anche in eccesso) per i trienni 2020-2022 e 2023-2025, ma non per il 2014-2016 e 2017-2019 (perché ero specializzanda ma non risulta nessuna esenzione), devo spostare i crediti in eccesso in quegli anni passati non coperti o risulto già in regola? Gli specializzandi sono esentati dall’obbligo ecm, dunque dovrebbe provvedere a comprendere per quale motivo l’esenzione non risulta in piattaforma e, in caso, chiedere il riesame della propria situazione. Per quanto riguarda lo spostamento crediti, se l’obbligo in quel caso fosse da sanare, sarà effettuato automaticamente da Co.Ge.A.P.S alla conclusione del triennio 2026-2028.
- I crediti possono essere spostati solo nei trienni precedenti? Manualmente lo spostamento crediti può essere effettuato a partire dal 1° gennaio 2026 e fino al 30 giugno 2026 dal triennio 2023-2025 al triennio 2020-2022. Tutti gli altri spostamenti verranno effettuati automaticamente dal Co.Ge.A.P.S a conclusione del 2028.
- Buongiorno ho grande surplus di crediti negli ultimi due trienni ma ho pochissimi crediti nei trienni precedenti al 2016. Posso spostarli manualmente a quei trienni? No, lo spostamento manuale può essere effettuato a partire dal 1° gennaio 2026 e fino al 30 giugno 2026 dal triennio 2023-2025 al triennio 2020-2022. Gli spostamenti verso trienni precedenti, secondo delibera 1/25, verranno effettuati automaticamente da Co.Ge.A.P.S a conclusione del triennio 2026-2028. Ha tutto il prossimo triennio per acquisire i crediti che le mancano nei trienni da lei indicati.
- Buongiorno, e grazie per l'evento. Ho dei crediti in esubero per il triennio attuale, ho sanato il triennio precedente, ma quello ancora anteriore non è ancora certificabile. Co.Ge.A.P.S non mi permette (al momento) di spostare i crediti al triennio 2016-2019. Lo si può fare solo quando si ha l'esubero già attivo? Dal 2026 e fino al 30 giugno sarà possibile spostare manualmente i crediti in esubero del triennio 2023-2025 al triennio 2020-2022. Tutti gli altri spostamenti verso trienni precedenti, secondo la delibera 1/25, verranno effettuati automaticamente da Co.Ge.A.P.S a conclusione del prossimo triennio 2026-2028.
- Non ho capito mi scuso. Se io acquisisco crediti entro quest’anno posso spostarli anche nei trienni 14/16 17/19 20/22 dove sono carente? Dal 2026 e fino al 30 giugno sarà possibile spostare manualmente i crediti in esubero del triennio 2023-2025 al triennio 2020-2022. Tutti gli altri spostamenti verso trienni precedenti, secondo la delibera 1/25, verranno effettuati automaticamente da Co.Ge.A.P.S a conclusione del prossimo triennio 2026-2028. Ci saranno quindi i prossimi tre anni per acquisire i crediti mancanti nei trienni passati.
- Buongiorno se ho 2,5 crediti in più nel triennio 2017-2018. Se al 31/12 lo sarò anche per il triennio 2020-2022 e 2023-2025 cosa succederà per i crediti in eccesso quando verrà fatto il calcolo nel 2026-2028? cioè se non ho nulla da saldare mi vengono tenuti comunque buoni per qualcosa? Se lei si trova in pari e in esubero con tutti i trienni precedenti e con quello attuale, sarà titolare della premialità prevista dalla delibera 1/25. Nel suo caso, sarà titolare di un bonus di 15 crediti sul triennio 2023-2025 e di 15 crediti sul triennio 2026-2028.
- Buongiorno, nel caso in cui vengano maturati nel triennio 23-25 un numero di crediti superiore a quanto richiesto, è possibile utilizzare tali crediti per il triennio 26-28? L’esubero dei crediti verrà accumulato e, a fine 2028, distribuito dove si trovano debiti; quindi, in potenza potrà riservare quell’esubero al prossimo triennio, dovendo attendere però lo spostamento automatico. Pertanto, se nel triennio attuale ha un esubero di crediti questi in prima battuta andranno a coprire eventuali lacune del triennio precedente (2020-2022), altrimenti al termine del 2028 saranno ripartiti sui trienni precedenti qualora vi fossero carenze, in ultima istanza qualora fosse sempre stato virtuoso per tutti i trienni presi in esame le verranno comunque attributi dei crediti “bonus” come riconoscimento del suo impegno.
- Salve, se ho già totalizzato tutti i crediti ecm per il triennio 2023-25 e volessi seguire altri corsi entro dicembre 2025, questi crediti in più valgono per il triennio 2026-28? Grazie. L’esubero dei crediti verrà accumulato e, a fine 2028, distribuito dove si trovano debiti; quindi, in potenza potrà riservare quell’esubero al prossimo triennio, dovendo attendere però lo spostamento automatico.
- Lo spostamento dei crediti lo fa l'utente o viene fatto dal sito in automatico? Lo spostamento crediti manuale, al momento, è possibile solo per spostare i crediti acquisiti nel triennio 2023-2025 al triennio 2020-2022. Per il resto dei trienni, di fronte agli esuberi agirà in automatico la piattaforma Co.Ge.A.P.S
- Quando sarà attiva su Co.Ge.A.P.S il calcolo automatico? A partire dalla conclusione del triennio 2026-2028.
- Se il triennio pandemico 2020-2022 non è certificabile posso utilizzare come compensazione anche i crediti in eccesso di UN TRIENNIO PRECEDENTE o solo con i crediti in eccesso di un TRIENNO SUCCESSIVO? Certo, i crediti in eccesso da trienni precedenti verranno automaticamente ridistribuiti da Co.Ge.A.P.S dove sarà presente un debito a fine triennio 2026-2028.
- Nel caso di crediti eccedenti in uno o più trienni precedenti, sono obbligata a spostarli personalmente oppure verranno redistribuiti da Co.Ge.A.P.S automaticamente? Grazie. Lo spostamento crediti manuale, al momento, è possibile solo per spostare i crediti acquisiti nel triennio 2023-2025 al triennio 2020-2022. Per il resto dei trienni, di fronte agli esuberi agirà in automatico la piattaforma Co.Ge.A.P.S
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Corsi di formazione e valore dei crediti ECM
- I corsi obbligatori della PA possono essere considerati anche se non hanno valore numerico in crediti? No, i corsi della Pubblica amministrazione (che di solito sono relativi alla sicurezza sul lavoro o alla privacy) non comportano la registrazione di crediti ECM né possono essere validi ai fini di domanda di esonero (non sono percorsi universitari o specializzazioni per i quali è previsto un periodo di esonero)
- Se i corsi ECM sono così importanti, perché praticamente nessun provider rilascia materiale didattico? Con il Club non avrà nessun problema a reperire il materiale didattico dei corsi che effettuerà, abbiamo infatti una vasta offerta di ebook ECM comodamente scaricabili, consultabili e da conservare, su cui quando si sentirà pronto potrà effettuare il test.
- Buongiorno, sono un biologo mi occupo di trattamento acque (depurazione e potabilizzazione) non trovo corsi su questi argomenti come fare per recuperare i crediti? Ha ragione, il suo è un ambito particolarmente specifico e non tutti i provider sono dotati di corsi a riguardo. Provi a dare un’occhiata al catalogo ecm di Club, troverà tante proposte che potrebbero interessarla: oltre 200 corsi FAD in modalità multimediale, interattiva, ebook e film formazione.
- Buongiorno sono una volontaria della croce rossa ci sono possibilità di avere ECM? Se si, cosa devo produrre? Cosa chiedere al presidente del comitato? Purtroppo l’attività di volontariato non “concorre” ad accumulare crediti ECM che vengono riconosciuti esclusivamente da una formazione certificata, qualora quindi prendesse parte (o avesse già effettuato) a dei corsi di aggiornamento accreditati dal sistema ECM relativi a questa attività le verranno calcolati come crediti
- Sul catalogo Club sono presenti corsi specifici sulla Trasparenza e Anticorruzione? Sono in arrivo dal 2026, per il prossimo triennio, aderenti alla normativa attuale!
- Sto svolgendo un percorso abilitativo per classe A028 presso l'università di Padova vale in qualche modo come esonero o altro? Se questo percorso formativo rientra in un percorso di specializzazione o formazione post-base pertinente alla professione sanitaria può richiedere che sia valido ai fini del riconoscimento dell’esonero tramite richiesta del medesimo e invio di certificazione attraverso il portale Co.Ge.A.P.S
- Sono previsti punti ecm per il professore a contratto che insegna presso università per facoltà sanitarie (Scienze infermieristiche)? La docenza universitaria non prevede riconoscimento di crediti ECM.
- Durante la maternità facoltativa si può frequentare un master? i crediti professionali vengono riconosciuti? Durante la maternità facoltativa (ovvero congedo parentale) è possibile partecipare a corsi di formazione, le ricordo però che se ha fatto richiesta di esenzione per il congedo i crediti ECM acquisiti durante i periodi di esenzione NON sono validi al fine del soddisfacimento dell’obbligo formativo ECM.
- Per ogni triennio, per i medici, vanno fatti radioprotezione e blsd? chi è doppio iscritto medico- odontoiatra, deve fare il doppio di crediti? Credo di no perché il Co.Ge.A.P.S mi ha verificato nel 2017 e nel 2020. Attualmente viene riconosciuto l’obbligo alla partecipazione di corsi relativi alla radioprotezione per almeno il 10% dei crediti totali di formazione per il triennio in corso (2023-2025), tale obbligo riguarda esclusivamente la Radioprotezione e non si applica sul BLSD. Non vi è necessità di Raddoppiare i crediti in quanto validi per entrambe.
- Il tutoraggio degli psicologi quanto viene valutato? Come si inserisce nella piattaforma Co.Ge.A.P.S? Il tutoraggio viene definito da Agenas come formazione individuale (nel Manuale del professionista sanitario capitolo 3), “I professionisti sanitari che svolgono attività di tutoraggio individuale in ambito universitario e nei corsi di formazione specifica in medicina generale, maturano il diritto al riconoscimento di l credito formativo ogni 15 ore di attività” La richiesta di riconoscimento dei crediti ECM dovrà essere presentata accedendo all’area riservata presente nel portale Co.Ge.A.P.S, seguendo la procedura informatica dedicata tramite l’invio dell’allegato VI -Domanda di riconoscimento dei crediti per tutoraggio.
- Da quello che è stato spiegato, ho inteso che il rischio assicurativo per il 2026 e le modalità di implementazione di eventuali sanzioni possono variare a seconda della compagnia assicurativa (es. rifiuto copertura o aumento premio). È corretto? Se sì, esistono o sono previste ulteriori normative per uniformare le eventuali sanzioni? Grazie. Al momento sono le compagnie assicurative a decidere come procedere, non ci sono specifiche ulteriori nella normativa a nostra disposizione.
- È cambiato qualcosa sulla percentuale dei corsi ovvero qual è la percentuale di corsi fad che sono riconosciuti? Si possono seguire solo corsi in FAD? Per acquisire crediti ecm si possono seguire corsi in modalità RES, FSC, FAD, blended senza limiti. Bisogna solo fare attenzione ad acquisire almeno il 40% dei crediti come discenti di corsi realizzati da provider ecm (dunque non autoformazione o docenza personale).
- Ho seguito un master universitario (a.a. 2023-2024) sui dsa con 60 cfu, l'esame finale l'ho svolto a marzo del 2025, i crediti sono utilizzabili nel mio caso, che devo recuperare soltanto 50 ecm, essendo scritta dal 2024 all'Ordine? In questo caso dovrà fare richiesta ad Agenas per poter usufruire dell’esonero previsto, che comporta la riduzione pari a 1/3 del debito formativo individuale per ciascun anno di frequenza o se della durata inferiore l’anno comporta il riconoscimento di 1 credito ECM ogni 3 ore di frequenza. la richiesta va trasmessa all’Ordine attraverso il portale Co.Ge.A.P.S indicando l’anno di frequenza o il numero di ore svolte ai fini del calcolo dell’esonero ECM.