Dove dovremmo vivere? Le città meno inquinate al mondo

Una classifica al contrario: le zone meno inquinate del mondo. Ecco dove sarebbe più saggio vivere, potendo scegliere.

All'ombra delle minacce poste dal cambiamento climatico che gravano sul mondo, emergono zone meno inquinate che si ergono come faro di speranza per la salute del nostro ecosistema e per il benessere delle generazioni future. L'inquinamento ambientale rappresenta una delle sfide più urgenti del nostro tempo, minando la qualità dell'aria, dell'acqua e del suolo e mettendo a repentaglio la salute umana e l'equilibrio del pianeta.

Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), i danni causati dall'inquinamento atmosferico e idrico sono responsabili della perdita di milioni di vite umane ogni anno, mentre i cambiamenti climatici, alimentati dall'aumento dei livelli di CO2, minacciano di destabilizzare gli ecosistemi globali.

È importante notare che l'inquinamento atmosferico non solo minaccia la salute fisica, ma può anche avere gravi conseguenze sulla salute mentale, contribuendo all'insorgenza di stati di ansia e depressione, oltre a demenze e altre malattie neurodegenerative come il Parkinson e l’Alzheimer. D'altro canto, laddove l'aria è più pulita, la popolazione tende ad essere più felice.

In questo contesto critico, uno sguardo alle zone meno inquinate del mondo rappresenta un'opportunità di riflessione su ciò che è possibile attraverso politiche e pratiche sostenibili e ricordare che costruire un futuro in cui la salute del pianeta e degli esseri viventi possa essere preservata è possibile.

La classifica delle zone meno inquinate del mondo

Numbeo, un'azienda specializzata nel monitoraggio e nella classificazione degli indici di inquinamento, raccoglie in un database in costante aggiornamento i dati sull’inquinamento delle città, analizzando i seguenti parametri:

  • Qualità dell'aria
  • Accesso all'acqua potabile
  • Inquinamento delle acque
  • Gestione dei rifiuti
  • Percezione della popolazione su pulizia e ordine
  • Inquinamento sonoro e luminoso durante la notte
  • Presenza di verde pubblico
  • Grado di sconforto nel vivere la città a causa dell'inquinamento

Tuttavia, il Pollution Index di Numbeo assegna un peso maggiore agli indicatori relativi all'inquinamento atmosferico e idrico, mentre attribuisce minor importanza ad altri fattori come l'inquinamento acustico e il disagio percepito dalla popolazione.
Dall’analisi dei dati 2024 di Numbeo è possibile risalire ad alcune delle zone meno inquinate del mondo.

Le prime dieci città meno inquinate al mondo secondo Numbeo

Tra le prime dieci città meno inquinate al mondo, Helsinki in Finlandia si posiziona al vertice della classifica con un Pollution Index di soli 12.65, seguita da Wellington in Nuova Zelanda (13.30), Hobart (13.81) e Canberra (14.24) in Australia. Seguono Victoria in Canada (14.88) e Reykjavik in Islanda (15.26).  Oltre all’Australia, anche la Svezia compare due volte nella classifica delle top ten delle città meno inquinate, con Malmo al 7° posto in classifica, (16.24) e Stoccolma (17.74) che chiude in 10° posizione. Tra le due, troviamo Zurigo, in Svizzera (17.29) e Madison negli Stati Uniti (17.61).

Le città meno inquinate per zone

Per quanto riguarda l'Europa, la Finlandia e la sua capitale mantengono il primato, seguite dalla città di Reykjavik in Islanda (15.26) e Malmo in Svezia.

In Africa, Cape Town in Sudafrica si distingue come la città meno inquinata con un indice di 37.70, seguita da Durban (53.53) e Pretoria (57.12).

In Sud America, Brasilia in Brasile occupa il primo posto con un indice di 30.97, seguita da Curitiba (32.20) e Cuenca in Ecuador (44.33).

Nell'America Centrale, San Jose in Costa Rica si posiziona al primo posto con un indice di 53.80, seguita da Panama City in Panama (64.26) e Puerto Vallarta in Messico (68.08).

Con pollution index molto inferiori a queste ultime città, nella classifica delle 10 dieci meno inquinate in Nord America spiccano invece tutte zone canadesi, ad eccezione di tre negli Stati Uniti, oltre a Madison, anche Releigh (NC) e Columbus (OH).

Infine, tra le città meno inquinate dell'Asia, Singapore si distingue con un indice di 33.48, seguita da Mangalore in India (35.75) e Muscat in Oman (37.77).

Per l’Oceania invece, nella top ten ad eccezione di Wellington e Christchurch della Nuova Zelanda (rispettivamente al 1° e al 6° posto), compaiono tutte città australiane, con Melbourne che chiude la classifica (con 25.60 di pollution index).

L’analisi di GreenMatch sulle zone meno inquinate in Europa

Anche GreenMatch, azienda nel settore energetico, ha condotto un’analisi sui livelli di inquinamento in Europa, stilando classifiche su zone meno (e più) inquinate basandosi su 7 parametri:

  • Emissioni di anidride carbonica da combustione di carburante
  • Concentrazioni di PM2.5 nelle aree urbane
  • Morti attribuibili all'inquinamento atmosferico
  • Qualità delle fonti di acqua potabile designate
  • Quantità di rifiuti
  • Superficie forestale

Aree terrestri e marine protette

I Paesi europei più puliti secondo GreenMatch

Svezia

La Svezia si distingue tra le zone meno inquinate con un punteggio complessivo di 2.8/10. Le emissioni di anidride carbonica sono di 3.83 tonnellate pro capite all'anno e le concentrazioni di PM2.5 sono di 6 µg/m3. Secondo l’analisi di GreenMatch, lo 0.4 di decessi sono attribuibili all'inquinamento atmosferico ogni 100.000 abitanti all'anno. Inoltre, il Paese possiede il 68.9% di area boschiva e il 15% di area terrestre o marina protetta. Nonostante smaltisca 446.505 kg di rifiuti pro capite all'anno, un superiore superiore rispetto alla produzione di Paesi fortemente inquinati come la Turchia (all’estremo opposto della classifica GreenMatch) la Svezia ottiene risultati di gran lunga migliori su tutti gli altri parametri.

Finlandia e Francia

La Finlandia e la Francia si collocano entrambe al secondo posto con un punteggio di 3.5/10.

La Finlandia emette 8.28 tonnellate di anidride carbonica pro capite all'anno. Le concentrazioni di PM2.5 sono di 7 µg/m3 e secondo le stime 6 morti su 100mila sono attribuibili all'inquinamento atmosferico ogni anno. La Finlandia possiede il 73.1% di area boschiva e il 14.2% di area terrestre e marina protetta. La quantità di rifiuti smaltiti ogni anno ammonta a 502.974 kg pro capite.

Per la Francia, le emissioni di anidride carbonica sono di 4.38 tonnellate pro capite all'anno. Le concentrazioni di PM2.5 sono di 12 µg/m3 e 17 decissi l’anno ogni 100mila sono attribuibili all'inquinamento atmosferico. La Francia possiede il 31% di area boschiva e il 33.2% di area terrestre e marina protetta. La quantità di rifiuti smaltiti ogni anno è di 512.498 kg pro capite.

 

Di: Fabiola Zaccardelli, BA (Hons) Journalism, University of Westminster

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