Il più recente rapporto dell’OCSE delinea un quadro particolarmente preoccupante per l’Italia, soprattutto per quanto riguarda la salute e gli stili di vita delle fasce più giovani della popolazione. Secondo il documento, i giovani italiani figurano ai vertici europei per consumo di fumo, alcol e sostanze stupefacenti, posizionandosi tra i primi posti nelle classifiche negative del continente. Colpisce in modo particolare la situazione degli under 20, che presentano dati allarmanti: l’Italia è infatti al terzo posto in Europa per numero di fumatori tra i quindicenni, confermando una tendenza che non accenna a diminuire nonostante le numerose campagne di prevenzione. Ancora più grave è il posizionamento sul fronte dell’alcol, dove il nostro Paese conquista addirittura il secondo posto per consumo tra gli adolescenti, segno di abitudini rischiose che si consolidano sempre più precocemente. A queste criticità si aggiunge il drastico calo dell’attività fisica, un fenomeno che interessa un numero crescente di giovani e che contribuisce a peggiorare il quadro generale della salute pubblica. L’inattività, associata a diete poco equilibrate e all’uso crescente di dispositivi elettronici, accresce il rischio di obesità, malattie cardiovascolari e disturbi psicologici.
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27 novembre 2025
Fumo alcol e attività fisica: giovani italiani tra i peggiori in area OCSE
27 novembre 2025
Secondo il Report OCSE, i giovani italiani sono ai vertici per consumo di fumo e alcol. Analisi dei dati e rischi per la salute pubblica.