Nonostante le donne costituiscano oltre il 70% del personale sanitario, la loro presenza nei ruoli di vertice resta molto limitata. Il Rapporto 2025 dell’Osservatorio sull’Equità di Genere in Sanità (Leads) mostra che solo il 23% dei dirigenti generali e il 22,97% dei primari sono donne. Nel settore privato, il comparto farmaceutico registra il 45% di donne tra gli addetti, quasi la metà dei quadri, e il 37,7% dei dirigenti. Più critico è invece il settore dei dispositivi medici, dove le donne occupano solo il 25% dei ruoli apicali, pur rappresentando il 45% del personale. Nel mondo accademico, le scienze mediche registrano il 43,23% di docenti donne, ma solo il 22% delle professoresse ordinarie è donna. L’obiettivo dell’infografica è mostrare a colpo d’occhio i numeri del gender gap, le differenze tra pubblico, privato e università, e il significato sociale e politico dei risultati. I dati raccontano una sanità in cui la competenza femminile c’è, ma non emerge, rappresentando un patrimonio da valorizzare per costruire un sistema più equo e rappresentativo.
Infografica
18 novembre 2025
Donne ai vertici della sanità: solo il 23% tra dirigenti e primari
18 novembre 2025
Nel Report Leads 2025 una fotografia da migliorare: solo 1/5 dei dirigenti e primari in Sanità è donna. Meglio nel Pharma, dirigenti al 45%.