Può accadere di ricevere una comunicazione da parte del proprio agente assicurativo con cui si viene informati dell’avvenuta modifica della classe di merito, applicata all’autoveicolo assicurato, motivata dall’avvenuta liquidazione di un sinistro stradale, con riferimento al quale, talvolta non si sa nulla, talaltra invece si ritiene legittimamente di non averlo provocato, imputando la responsabilità al conducente dell’altro automezzo.
In altre occasioni, invece l’innalzamento della classe di merito applicata al proprio contratto assicurativo RCA emerge dalla verifica del cd. attestato di rischio, da cui si evince l’attribuzione della responsabilità di un sinistro sconosciuto, ovvero di cui si ritiene di non essere colpevoli.
Che cosa è il sistema bonus-malus
Il sistema di bonus-malus è quel meccanismo con cui, all’attribuzione della responsabilità di un sinistro stradale, consegue l’applicazione di una determinata categoria, cui corrisponde il relativo premio.
L’aumento o la diminuzione delle classi di merito dipende dall’accadimento o meno di sinistri stradali durante la copertura garantita dalla polizza RCA sul veicolo.
Che cosa è l’attestato di rischio
L’attestato di rischio (ora, ATR) è quel certificato in formato digitale dove viene riportato il livello di sinistrosità rispetto alla conduzione di un determinato veicolo, dove risultano menzionati gli incidenti in cui è stata coinvolto negli anni precedenti e viene riportata la classe di merito acquisita.
Questo documento, unitamente al certificato di circolazione del mezzo, deve essere necessariamente esibito all’assicuratore ogni qual volta si voglia richiedere un preventivo per la stipula di un nuovo contratto assicurativo.
La diffida al ripristino della classe di merito
Tornando al contenuto della diffida, ferma restando l’opportunità di procedere al pagamento del maggior premio, con riserva di ripetizione all’esito dell’apertura procedura di ricostituzione della classe di merito, in questi casi è necessario inoltrare alla Compagnia formale richiesta, invocando il ripristino della pregressa situazione contrattuale con conseguente restituzione delle superiori somme eventualmente già corrisposte.
Nel caso in cui la Compagnia di assicurazione non provveda spontaneamente, sarà sempre possibile attivare la procedura di reclamo affinché l’IVASS si attivi nei confronti dell’impresa per accertare la corretta attribuzione della classe di merito e, in caso negativo chiederà di ripristinare la giusta classe.
In ultima istanza, rimane la possibilità di adire le vie giudiziali citando l’assicuratore davanti all’organo territorialmente competente.
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