Il triennio formativo 2023–2025 si avvicina alla conclusione e per i professionisti sanitari è il momento di verificare la propria posizione ECM. Le ultime disposizioni della Delibera 1/2025 introducono nuove opportunità di regolarizzazione e flessibilità nello spostamento dei crediti formativi. Vediamo in modo chiaro e pratico come verificare e completare i crediti formativi, per concludere il triennio ECM 2023–2025 in regola ed evitare ritardi o imprevisti.
Obbligo formativo ECM 2023–2025 e importanza della copertura assicurativa
Innanzitutto, ricordiamo che per completare correttamente l’obbligo formativo 2023–2025, è necessario raggiungere 150 crediti ECM, di cui almeno il 40% derivanti da corsi accreditati e fino a 30 crediti ottenibili tramite autoformazione, da registrare su Co.Ge.A.P.S.. È quindi fondamentale verificare il proprio profilo personale, controllare i crediti caricati e segnalare eventuali mancanze prima della chiusura del triennio.
Uno degli aspetti più rilevanti riguarda la copertura assicurativa professionale. A partire dal 2026, infatti, in base alla Legge Gelli-Bianco (n. 24/2017) e ai relativi decreti attuativi, l’efficacia delle polizze sarà strettamente legata al completamento dell’obbligo ECM. In particolare, chi non avrà conseguito almeno i< rel="noopener noreferrer" a="" href="https://www.consulcesi.it/club/news-approfondimenti/scadenza-triennio-ecm-23-25-cosa-sapere" target="_blank" />l 70% dei crediti previsti – pari a 105 su 150 – rischierà di trovarsi scoperto: le compagnie assicurative potranno infatti rifiutare la copertura, aumentare il premio o dichiarare nulla la polizza in caso di contenzioso. Un motivo in più per non rimandare la formazione e pianificare con attenzione il completamento dei crediti entro la fine dell’anno.
Gestione dei crediti ECM e esenzioni previste
La Delibera 1/2025 prevede due modalità di gestione dei crediti:
- Spostamento manuale dei crediti: si possono trasferire manualmente i crediti in eccesso del triennio 2023–2025 verso quello 2020–2022, ma solo fino al 30 giugno 2026, accedendo a Co.Ge.A.P.S. e seguendo la procedura di spostamento.
- Spostamento automatico dei crediti: alla fine del triennio 26-28, Cogeaps provvederà a distribuire automaticamente tutti i crediti in eccesso acquisiti nel corso dei trienni formativi verso i precedenti, così da colmare eventuali debiti insoluti.
Infine, sono previste esenzioni ed esoneri per motivi di maternità, malattia o assistenza ai sensi della Legge 104. Il video illustra in modo chiaro e pratico come verificare e completare i crediti formativi, per concludere il triennio ECM 2023–2025 in regola ed evitare ritardi o imprevisti.