Ecosistema Urbano 2025: Trento, Mantova e Bergamo al top
Scopri la classifica Ecosistema Urbano 2025: Trento, Mantova e Bergamo guidano la sostenibilità. Analisi Legambiente su mobilità, aria e verde urbano.
27 Novembre 2025, 09:00

Sommario
Ogni anno, il rapporto Ecosistema Urbano di Legambiente diventa una sorta di termometro della salute ambientale delle nostre città. Non è solo una classifica: è un racconto di come viviamo, respiriamo e ci muoviamo nelle nostre aree urbane.
L’edizione 2025 conferma una tendenza ormai chiara: in Italia esistono città che stanno guidando con decisione la transizione ecologica. E quest’anno il podio è occupato da tre protagoniste ormai note per la loro capacità di innovare e governare in modo sostenibile: Trento, Mantova e Bergamo.
Tre realtà diverse, lontane geograficamente e per storia urbana, ma accomunate da un approccio concreto: investire nel verde, migliorare la qualità dell’aria, ridurre il traffico e rendere la città più vivibile per chi ci abita ogni giorno.
Trento: una città che “funziona”
Chi conosce Trento sa che qui la qualità della vita non è uno slogan, ma una realtà tangibile.
La città continua a eccellere perché ha costruito, nel tempo, una struttura che mette al centro le persone e l’ambiente.
- L’aria è tra le più pulite d’Italia, un traguardo non banale in un Paese dove le polveri sottili restano spesso sopra i livelli consentiti.
- Il trasporto pubblico funziona davvero: puntuale, efficiente, sempre più elettrico.
- Le piste ciclabili collegano quartieri e valli, rendendo la mobilità dolce una scelta naturale.
- Il verde urbano è ovunque: parchi, alberature, spazi di qualità che cambiano il volto della città.
Trento, semplicemente, dimostra cosa succede quando si investe per anni nella stessa direzione.
Mantova: tra cultura, acqua e sostenibilità
A Mantova è difficile separare la bellezza artistica dalla qualità ambientale: le due cose convivono, si sostengono a vicenda.
Non stupisce che la città abbia conquistato la seconda posizione.
- È una delle realtà con la raccolta differenziata più alta d’Italia, segno di una cittadinanza attenta.
- La mobilità si sta trasformando: più bici, più pedonalizzazioni, meno auto.
- L’acqua, elemento fondamentale per una città che vive tra laghi e canali, è gestita in modo efficiente e controllato.
Mantova mostra che una città può essere storica, turistica e al tempo stesso moderna e sostenibile.
Bergamo: resilienza e innovazione dopo anni difficili
Bergamo ha vissuto pagine dolorose durante la pandemia, ma ha saputo ripartire con una strategia molto precisa: costruire una città più sana, verde e resiliente.
- Si investe tanto in energia pulita e riqualificazione degli edifici.
- Le ZTL e la mobilità elettrica hanno alleggerito il traffico nelle zone più delicate.
- Le aree verdi sono cresciute, collegando quartieri e creando nuovi spazi per i cittadini.
Oggi Bergamo è un modello di rinascita urbana, capace di coniugare innovazione e sensibilità ambientale.
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E il resto d’Italia? Un Paese a due velocità
La classifica racconta un’Italia che sta cambiando, ma non in modo uniforme.
Accanto alle città virtuose ci sono realtà che faticano:
- l’aria resta molto inquinata nella Pianura Padana;
- alcune città soffrono per una gestione dei rifiuti ancora inefficiente;
- il consumo di suolo continua a erodere territori preziosi;
- l’uso dell’auto resta elevatissimo in molti centri medi e grandi.
Il quadro però non è solo negativo: cresce l’attenzione verso mobilità green, piste ciclabili, forestazione urbana, pannelli fotovoltaici pubblici. Ecosistema Urbano 2025 ci mostra che la strada è tracciata, ma serve una spinta più decisa.
Cosa insegnano le città al top della classifica?
Trento, Mantova e Bergamo non sono diventate esempi virtuosi per caso.
Le loro politiche hanno alcuni elementi comuni:
- continuità nelle scelte, senza inseguire mode del momento;
- investimenti seri su mobilità pubblica ed elettrica;
- cura degli spazi verdi, visti come infrastrutture e non accessori;
- coinvolgimento dei cittadini, essenziale per far funzionare ogni progetto;
- limitazioni intelligenti al traffico, anche quando sono decisioni impopolari.
La sostenibilità, quando è reale, è frutto di una visione che dura negli anni.
L’Italia urbana verso il 2030
L’Ecosistema Urbano 2025 è una fotografia nitida: il futuro dell’ambiente in Italia dipende dalle sue città. Trento, Mantova e Bergamo mostrano che migliorare qualità dell’aria, verde e mobilità non è un’utopia. È possibile. Funziona. Occorre solo volerlo, investire e continuare a farlo.
La domanda che resta è semplice:
le altre città saranno pronte a raccogliere il testimone?