Inquinamento e smog a Varese: i dati attuali
Analisi dettagliata della qualità dell’aria a Varese. Scopri i livelli di inquinamento e smog, le principali fonti di emissioni e le misure adottate per migliorare la situazione ambientale.
25 Settembre 2025, 07:30

Sommario
Secondo i dati ufficiali di ARPA Lombardia, Varese si colloca tra i capoluoghi lombardi con i livelli di particolato fine (PM2.5) mediamente più bassi: nel 2024 la media annua per la stazione peggiorativa è stata di circa 13 µg/m³, al di sotto del limite europeo di 25 µg/m³ ma ancora oltre il valore guida OMS di 5 µg/m³. Per PM10 e biossido di azoto (NO₂), la città registra pochi superamenti rispetto ad altre aree della pianura padana. Il rapporto Legambiente – Mal’Aria di città 2025 conferma questa tendenza: Varese rientra tra le province con meno criticità croniche, ma con concentrazioni che restano comunque preoccupanti per la salute secondo i parametri internazionali.
Un miglioramento “meteorologico” più che strutturale
Il 2024 ha visto condizioni atmosferiche favorevoli (piogge, venti, perturbazioni) che hanno ridotto le concentrazioni di polveri. Tuttavia, Legambiente avverte che si tratta di un miglioramento parziale e temporaneo: nei periodi invernali di alta pressione e scarsa ventilazione, la pianura padana continua a trasformarsi in una “camera a gas” dove i livelli di smog si alzano rapidamente.
In altre parole, Varese gode di una situazione meno critica rispetto a Milano, Monza o Cremona, ma la qualità dell’aria resta strettamente dipendente dai fattori meteorologici.
Aria Pulita è l’azione collettiva nata per tutelare il tuo Diritto alla Salute e per sensibilizzare le Istituzioni ad adottare azioni concrete per ridurre l’inquinamento, offrendoti supporto per chiedere un risarcimento per gli anni in cui hai vissuto in aree inquinate. Registrati gratis e scopri come possiamo aiutarti.
Le principali fonti di inquinamento
A Varese, le cause principali dell’inquinamento atmosferico sono:
-
Traffico veicolare, in particolare i veicoli diesel e il traffico di attraversamento;
-
Riscaldamento domestico a biomassa e gasolio durante i mesi freddi;
-
Emissioni industriali locali e trasporto di inquinanti da altre province della pianura padana;
-
Particolato secondario, frutto di reazioni chimiche in atmosfera (ammoniaca, ossidi di azoto e zolfo).
Queste dinamiche evidenziano il peso crescente delle emissioni domestiche oltre al traffico.
Impatti sulla salute e sull’ambiente
Il WWF Italia e l’Organizzazione Mondiale della Sanità ricordano che l’esposizione prolungata a PM2.5, PM10 e NO₂ aumenta il rischio di malattie respiratorie e cardiovascolari, riduce l’aspettativa di vita e incide in modo particolare su bambini e anziani. Anche livelli “moderati” come quelli registrati a Varese hanno conseguenze misurabili sulla salute pubblica, motivo per cui gli standard OMS sono molto più severi rispetto ai limiti europei.
Le misure adottate per migliorare la qualità dell’aria
A livello regionale e locale, le misure principali includono:
-
Piani di qualità dell’aria di Regione Lombardia, con limitazioni temporanee alla circolazione durante i picchi invernali di smog;
-
Incentivi per la sostituzione delle caldaie più inquinanti e per il rinnovo del parco auto;
-
Mobilità sostenibile, con investimenti in trasporto pubblico, ciclabilità e zone a traffico limitato;
-
Monitoraggio continuo di ARPA Lombardia, che diffonde bollettini e mappe in tempo reale.
Legambiente sottolinea che queste misure sono importanti ma ancora insufficienti rispetto agli obiettivi europei e alle linee guida OMS.
Varese e la qualità della vita
Il contesto ambientale influisce anche sugli indicatori di benessere e vivibilità. Nella classifica 2024 del Sole 24 Ore sulla qualità della vita, la provincia di Varese non figura ai primissimi posti, ma ottiene punteggi migliori della media lombarda proprio sugli aspetti legati ad ambiente e vivibilità, beneficiando di un territorio collinare e di una pressione demografica minore rispetto alle grandi città.
Cosa può fare la comunità locale
Per ridurre l’impatto dello smog anche a livello individuale, i cittadini possono:
-
Ridurre l’uso dell’auto privata, favorendo trasporto pubblico, bici e car-pooling.
-
Migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni e preferire impianti meno inquinanti.
-
Rispettare i provvedimenti anti-smog nei giorni critici.
-
Promuovere e sostenere iniziative verdi e progetti urbani di forestazione.
Agire insieme, a livello individuale e collettivo, è fondamentale per garantire un’aria più pulita a Varese. Ogni scelta quotidiana, dai trasporti all’energia, contribuisce a ridurre lo smog e a migliorare la salute di tutti. Un impegno condiviso oggi significa una città più vivibile e sostenibile domani.