Le novità contenute nel Decreto Milleproroghe per il mondo sanitario

Il contribuito elenca in modo specifico le proroghe dei termini che, con il decreto legge n. 215/23, sono estesi a tutto il 2024 e che influiscono su alcune attività di interesse per gli esercenti la professione sanitaria.

Sommario
  1. Proroga incarichi provvisori o di sostituzione medici di medicina generale
  2. Proroga termine di validità iscrizione elenco nazionale direttori sanitari 
  3. Proroga incarichi di lavoro autonomo medici specializzanti e personale sanitario 
  4. Proroga incarichi di lavoro autonomo a laureati, dirigenti medici e personale sanitario in quiescenza 
  5. Proroga sperimentazione servizi farmacie e rete laboratori 
  6. Esonero obbligo fatturazione elettronica 

Lo scorso 30 dicembre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge n. 215/2023 con cui, considerata la necessità e urgenza di provvedere alla proroga e alla definizione di termini di prossima scadenza al fine di garantire la continuità dell'azione amministrativa, nonché di adottare misure essenziali per l'efficienza e l'efficacia dell'azione delle pubbliche amministrazioni, sono state promulgate alcune disposizioni che intervengono su alcuni termini anche di interesse per il mondo sanitario.

Proroga incarichi provvisori o di sostituzione medici di medicina generale

Con l’art. 4, comma 2, viene estesa a tutto il 2024 la possibilità per i laureati in medicina e chirurgia abilitati di assumere incarichi provvisori o di sostituzione di medici di medicina generale nonché, per i medici iscritti al corso di specializzazione in pediatria, durante il percorso formativo, di assumere incarichi provvisori o di sostituzione di pediatri di libera scelta convenzionati con il servizio sanitario nazionale.

Proroga termine di validità iscrizione elenco nazionale direttori sanitari 

All’art. 4, comma 3, viene prorogato fino alla pubblicazione dell’elenco aggiornato e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2024 il termine di validità dell'iscrizione nell'elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina di direttore generale delle aziende sanitarie locali, delle aziende ospedaliere e degli altri enti del Servizio sanitario nazionale di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 171, per i soggetti iscritti nell'elenco pubblicato sul sito internet del Ministero della salute in data 1° aprile 2020.

Proroga incarichi di lavoro autonomo medici specializzanti e personale sanitario 

Viene altresì esteso fino al 31 dicembre 2024, il termine relativo all’applicazione delle misure straordinarie, già previste dall’art. 1, comma 268 lett. a) della l. n. 234/2021, per il conferimento di incarichi semestrali di lavoro autonomo ai medici specializzandi e di incarichi a tempo determinato al personale delle professioni sanitarie, agli operatori socio-sanitari e ai medici specializzandi iscritti regolarmente all’ultimo e al penultimo anno di corso della scuola di specializzazione.

Proroga incarichi di lavoro autonomo a laureati, dirigenti medici e personale sanitario in quiescenza 

Si stabilisce inoltre la proroga, sempre sino al 31 dicembre 2024, del termine relativo al conferimento di incarichi di lavoro autonomo ai laureati in medicina e chirurgia, abilitati e iscritti agli ordini professionali anche se privi della specializzazione, nonché del termine relativo alla proroga degli incarichi semestrali di lavoro autonomo per dirigenti medici e personale del ruolo sanitario, collocati in quiescenza, anche qualora non risultino iscritti al competente albo professionale;

Proroga sperimentazione servizi farmacie e rete laboratori 

Infine, viene esteso dal biennio 2021-2022, al quadriennio 2021-2024, il periodo di sperimentazione per la remunerazione delle prestazioni e delle funzioni assistenziali erogate dalle farmacie con oneri a carico del Servizio sanitario nazionale, nonché degli incentivi al processo di riorganizzazione della rete dei laboratori del Servizio sanitario nazionale.

Esonero obbligo fatturazione elettronica 

Slitta nuovamente, ed in questo caso fino a tutto il 2024, l’applicazione anche ai medici ed agli altri esercenti le professioni sanitarie dell’obbligo di emissione della fatturazione elettronica nei confronti dei consumatori finali persone fisiche non soggetti ad Iva, a cui potrà quindi continuare a consegnarsi la consueta fattura in formato cartaceo.

Infografica

Di: Francesco Del Rio, avvocato

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