Le liste d’attesa costituiscono una delle principali criticità del Servizio Sanitario Nazionale, con tempi spesso superiori ai limiti previsti dai LEA. Nel 2023 una visita specialistica richiedeva in media più di quattro mesi, mentre per esami diagnostici complessi si arrivava fino a un anno. Questi ritardi spingono molti cittadini verso il privato: il 35% ha pagato visite di tasca propria e il 20% ha rinunciato alle cure per i costi elevati. Le attese colpiscono maggiormente le patologie gravi: una visita oncologica può richiedere 60 giorni e gli esami cardiologici oltre 90.
Le cause sono strutturali: carenza di personale medico e infermieristico, blocco del turnover, pensionamenti massicci e sottofinanziamento cronico della sanità pubblica. Mancano all’appello circa 20.000 medici e 65.000 infermieri, mentre la spesa sanitaria italiana (6,2% del PIL) è inferiore a quella di molti Paesi europei. Le differenze territoriali aggravano il quadro: nel Sud i tempi di attesa possono superare di molto quelli del Nord.
La Legge di Bilancio 2026 interviene con un piano straordinario e permanente di assunzioni (art. 70), finanziato con 450 milioni di euro annui dal 2026, in deroga ai vincoli tradizionali di spesa. L’eBook analizza nel dettaglio questa misura: il contenuto normativo, il meccanismo di finanziamento, i criteri di riparto tra Regioni, i vincoli di utilizzo, gli effetti attesi sulla riduzione delle liste d’attesa e un confronto con esperienze europee analoghe.
In questo ebook troverai:
Introduzione e quadro generale
Analisi normativa dell’art. 70 della Legge di Bilancio 2026
Meccanismo di finanziamento e copertura dei 450 milioni annui
Criteri di assegnazione e distribuzione delle risorse alle Regioni e agli enti del SSN
Vincoli di utilizzo, rendicontazione, monitoraggio e controllo della spesa
Impatto previsto su liste d’attesa, LEA ed efficienza dei servizi sanitari pubblici
Visualizza e scarica l'ebook
Art. 70: assunzioni a tempo indeterminato in deroga per il personale sanitario. 450 milioni annui per ridurre le liste d’attesa.