Psicologi competenti: completare il triennio ECM 2023–2025 con i corsi FAD giusti

Rafforza il tuo percorso formativo in stress lavoro-correlato, counselling, mindfulness e inclusione LGBTQIA+ con i corsi FAD mirati di Club Professioni Sanitarie e chiudi il triennio ECM 2023–2025 con competenze operative e aggiornate.

Sommario

  1. Stress e rischi psicosociali: riconoscere, prevenire e gestire il disagio
  2. Counselling psicologico: migliorare la relazione con pazienti, famiglie e colleghi
  3. Mindfulness: benessere dei professionisti e supporto ai pazienti
  4. Inclusione e competenze LGBTQIA+: un approccio empatico e professionale

I professionisti sanitari, anche al di fuori dei contesti ospedalieri, esercitano un lavoro complesso che richiede una gestione continua di emozioni, relazioni interpersonali e pressione psicologica. Ancor di più, coloro che operano in ambito sanitario e socioassistenziale affrontano quotidianamente situazioni delicate, tra cui stress lavoro-correlato, burnout, gestione dei conflitti e relazioni difficili con pazienti e famiglie. Studi recenti mostrano come una percentuale significativa di sanitari manifesti sintomi di stress cronico o burnout, con conseguenze dirette sulla salute mentale e sulla qualità dell’assistenza.

In questo scenario, la formazione ECM tramite Club Professioni Sanitarie diventa un’occasione per psicologi e psicoterapeuti non solo per adempiere agli obblighi normativi, ma per acquisire strumenti concreti utili a garantire una pratica professionale sicura, efficace e sostenibile. Percorsi che spaziano dalla gestione dello stress e dei rischi psicosociali al miglioramento delle competenze relazionali, dalla mindfulness e tecniche di benessere psicologico alle competenze inclusive per l’assistenza a persone LGBTQIA+ rappresentano esempi di una formazione che risponde ai bisogni reali dei professionisti della salute mentale. I corsi proposti dal Club Professioni Sanitarie permettono infatti di sviluppare competenze oggi indispensabili, come la gestione dello stress e dei rischi psicosociali, il potenziamento delle abilità relazionali e comunicative, la promozione del benessere personale attraverso pratiche basate sull’evidenza e l’acquisizione di competenze inclusive e sensibili alla diversità. Ambiti formativi che rispondono concretamente alle sfide quotidiane della pratica clinica e alle nuove esigenze dei professionisti della salute mentale.

Stress e rischi psicosociali: riconoscere, prevenire e gestire il disagio

Nel lavoro sanitario la gestione dello stress è una competenza essenziale per tutelare il benessere personale e mantenere un livello elevato di qualità assistenziale. I professionisti sono infatti esposti a carichi emotivi, pressioni organizzative e dinamiche conflittuali che, se non riconosciute e gestite, possono tradursi in disagio psicologico. Il corso Stress e rischi psicosociali in ambito lavorativo per i professionisti della sanità (ed. 2025)  che rilascia 6 ECM, approfondisce questo fenomeno in una prospettiva multidimensionale e fornisce strumenti pratici per prevenire e affrontare situazioni di burnout, mobbing e conflitti professionali. Vengono presentati modelli operativi e strategie per supportare sé stessi e i colleghi, includendo anche una riflessione sulle opportunità e criticità dello smart working post-Covid. Il percorso è guidato dal Dott. Federico Fontana, psicologo clinico e del lavoro con oltre quindici anni di esperienza nel trattamento dello stress e del disagio professionale, che accompagna i partecipanti nell’acquisizione di competenze immediatamente applicabili nella pratica quotidiana.

Counselling psicologico: migliorare la relazione con pazienti, famiglie e colleghi

Nel lavoro sanitario, la qualità della relazione rappresenta un elemento decisivo per l’efficacia degli interventi e per la gestione delle situazioni delicate. Disporre di strumenti comunicativi solidi aiuta a creare alleanze terapeutiche più stabili e a prevenire incomprensioni o tensioni. Per questo motivo è fondamentale per i professionisti sviluppare competenze relazionali avanzate, applicabili nelle diverse interazioni cliniche. In quest’ottica, il corso Il counselling al servizio della relazione con il paziente (ed. 2025) che assegna ben 46,8 ECM si concentra proprio sul potenziamento delle abilità comunicative dei professionisti sanitari. La formazione parte dalle basi neurobiologiche ed emotive della comunicazione per esplorare strumenti concreti di counselling applicabili in ambito sanitario: ascolto attivo, riformulazione, tecniche motivazionali e gestione empatica dello stress. L’obiettivo è migliorare la relazione con pazienti, famiglie e colleghi, prevenire situazioni di conflitto e aumentare l’efficacia della pratica clinica. La Dott.ssa Lucilla Ricottini, esperta in comunicazione sanitaria e gestione dei conflitti, guida i partecipanti attraverso esempi pratici e simulazioni, facilitando l’acquisizione di competenze immediatamente trasferibili nella quotidianità professionale.

Leggi anche

Mindfulness: benessere dei professionisti e supporto ai pazienti

Nel contesto sanitario, i professionisti si trovano spesso a gestire situazioni emotivamente intense e carichi di lavoro elevati, che possono generare stress e sovraccarico emotivo. Disporre di strategie pratiche per il benessere mentale e la resilienza professionale diventa quindi essenziale per mantenere equilibrio e lucidità durante la pratica quotidiana. Per rispondere a questa esigenza, il corso Mindfulness: lo strumento per il benessere di professionisti e pazienti (ed. 2025) rilascia 7,5 ECM e propone la pratica della consapevolezza piena come strumento concreto per ridurre stress, ansia e sovraccarico emotivo. Il percorso integra conoscenze neurofisiologiche e neurobiologiche con esercizi pratici applicabili sia nel contesto lavorativo sia nella relazione con i pazienti. La Dott.ssa Maria Cristina Gori, docente e psicoterapeuta, guida i partecipanti nell’apprendimento di tecniche scientificamente validate, mostrando come integrare la mindfulness nella routine lavorativa e nei percorsi di supporto psicologico.

Inclusione e competenze LGBTQIA+: un approccio empatico e professionale

Garantire un’assistenza rispettosa della diversità richiede competenze specifiche e sensibilità culturale, fondamentali per lavorare con persone di differenti identità e orientamenti sessuali. Sviluppare un approccio inclusivo permette di migliorare l’accesso ai servizi, la qualità della relazione e la sicurezza del paziente. Il corso Comunità LGBTQIA+: competenze e approcci di inclusione e assistenza (ed. 2025) offre 6 ECM e fornisce strumenti pratici per un’assistenza inclusiva, rispettosa e priva di pregiudizi. I partecipanti imparano a riconoscere le diversità di identità e orientamento sessuale, a gestire barriere di accesso ai servizi e a sviluppare comunicazione empatica e linguaggio inclusivo. La Dott.ssa Sabrina Niutta, psicologa clinica e sessuologa, accompagna i partecipanti nell’acquisizione di competenze operative per applicare un approccio inclusivo nella vita professionale quotidiana, garantendo maggiore equità e rispetto nella cura.

Di: Viviana Franzellitti, giornalista

Argomenti correlati

News e approfondimenti che potrebbero interessarti

Vedi i contenuti

Elenco Professionisti Sanitari

Entra in contatto con i professionisti della rete in modo facile e immediato.

La soluzione digitale per i Professionisti Sanitari

Consulcesi Club

Contatti

Via G.Motta 6, Balerna CH
PEC: consulcesisa@legalmail.it

Social media