Il 27,1% dei minori sotto i 18 anni vive in condizioni di rischio povertà o esclusione sociale. Un valore che colloca l’Italia ben al di sopra della media europea, pari al 24,2%, e che risulta invariato rispetto al 2023, segnalando una preoccupante stagnazione. È questo il dato allarmante che emerge dall’ultima rilevazione Eurostat del 2024.
A livello europeo, sono 19,5 milioni i bambini in situazioni di vulnerabilità economica. Alcuni Paesi hanno registrato segnali positivi – come la Romania, l’Irlanda e l’Ungheria, con significative diminuzioni, mentre altri, tra cui la Finlandia e la Croazia, mostrano un peggioramento. L’Italia, invece, resta ferma.