Ho vissuto il relativo disagio di frequentare la scuola di specializzazione con tutti gli oneri e gli onori dei miei colleghi che dal ’95 erano fruitori della borsa di studio, ma io senza i benefici monetari.
Mi sono al momento sentita “umiliata” e grazie ai soldi di mamma e papà ho potuto specializzarmi e piano piano cominciare a guadagnare lavorando. Non ho mai avuto la certezza, ma la speranza comunque si che questa giustizia fosse sanata.
Oggi sono felice, per questo grazie a Consulcesi .
Dott.ssa Margherita Casali