10 film per San Valentino che fanno bene alla vita di coppia: i consigli della psicologa
14/02/2018

San Valentino è la tradizionale festa degli innamorati, immancabile occasione per le coppie di trascorrere del tempo in intimità, anche davanti a un bel film da vedere al cinema o in televisione.
Tra le nuove uscite nelle sale e i grandi classici del genere romantico, la scelta è davvero ampia. Ma i film non rappresentano solo un mero intrattenimento: possono agevolare un vero e proprio percorso di comprensione del sé e dell’altro.
Per questo, in collaborazione con il provider ECM 2506 Sanità in-Formazione e la dottoressa Monica Calderaro, psicologa ed esperta di Filmtherapy, vi proponiamo le 10 pellicole da vedere a San Valentino.
- “Cinquanta sfumature di rosso” spiega l’evoluzione da eros a amore.
Il film, terzo capitolo della saga, si presenta utile per la comprensione dell’evoluzione di un rapporto di coppia che, nel tempo, può completarsi e trasformarsi da puro sentimento erotico a vissuto di romanticismo, in grado anche di prevenire gli eventuali conflitti che possono presentarsi. - “I ponti di Madison County” per imparare l’importanza del dialogo di coppia.
La pellicola può servire per tutte quelle coppie che cercano di imparare cos’è la tenerezza e quanto sia importante il dialogo per tener vivo l’amore. - “Shakespeare in Love” e la riscoperta dei sentimenti puri.
Il film è utile per ritrovare i sentimenti puri in un rapporto di coppia, grazie alla descrizione di spontanei vissuti affettivi, nonché a ricercare nuove fonti ispiratrici per attivare la propria creatività. - “Notthing Hill” per il recupero dell’affettività.
La commedia romantica invia messaggi di recupero dell’affettività grazie ai dialoghi caratterizzati da emozionalità e sentimenti positivi. - “Insonnia d’amore” aiuta a elaborare il lutto e a ritrovare l’amore.
Fornisce un valido aiuto per i problemi legati all’elaborazione del lutto, nonché ottimi spunti per ritrovare il sentimento d’amore, anche in seguito alla perdita della persona amata. - “L’ultimo bacio” dedicato a coppie immature e a chi ha paura di crescere.
Il film è dedicato a chi ha timore di crescere, evidenziando problematiche di coppie immature ancora non in grado di porre a revisione critica le proprie scelte di vita. - “Harry ti presento Sally” per scoprire i propri sentimenti.
Il film aiuta ad evidenziare quali sono i sentimenti da ricercare in sé stessi in un dolce rapporto di coppia, che può nascere anche dopo una lunga amicizia. - “Ufficiale e gentiluomo” aiuta a superare il narcisismo.
Per imparare a superare il proprio narcisismo, con lo scopo di scoprire i sentimenti più solidi tra amicizia, amore ed altruismo per una ottimale evoluzione intrapsichica ai fini di idonee scelte esistenziali. - “Nine months – Imprevisti d’amore” per vincere la paura della genitorialità.
Il film è utile a fornire a coloro che sono single e/o che temono il ruolo di genitori, spunti costruttivi in grado di chiarire a sé stessi quali sono i sentimenti relativi alla bellezza dei vissuti di paternità. - “Flashdance” e i progetti di vita al di là della coppia.
Il film comunica il valore della tenacia e dell’approccio mentale ottimistico volto a perseguire e realizzare i propri progetti di vita, anche al di là del rapporto di coppia.
La dottoressa Monica Calderaro, tra gli autori del libro “I film che aiutano a stare meglio. Filmtherapy”, è responsabile scientifica del corso FAD del provider ECM 2506 Sanità in-Formazione “Filmtherapy: l’uso del mezzo filmico come strumento di insight” in partnership con Consulcesi Club. Il corso, on line gratuitamente sul sito www.corsi-ecm-fad.it, è sviluppato in due moduli didattici composti da video-lezioni e materiali di approfondimento. Un questionario finale accerta la comprensione dei contenuti e assegna 3 crediti ECM.