COMUNICATO STAMPA
Appena riconosciuti altri 18 milioni dal Tribunale di Roma, e Consulcesi già prepara la nuova azione collettiva
Altra storica sentenza a favore dei medici specializzandi seguiti da Consulcesi. La più grande realtà italiana di medici ha infatti raggiunto la quota record di 345 milioni di rimborsi riconosciuti, grazie agli ultimi 18 arrivati con l’ennesima vittoria, sancita nei giorni scorsi dal Tribunale di Roma, che ha condannato la Presidenza del Consiglio ad un nuovo risarcimento ai medici che hanno aderito all’azione collettiva.
Una cifra enorme, che rappresenta sì un traguardo importante per Consulcesi, ma non quello definitivo. Si prepara infatti a nuove iniziative per far valere i diritti negati ai camici bianchi. Dopo una lunga serie di consegne di assegni, l’ultima lo scorso primo aprile in Senato, Consulcesi è pronta alla prossima azione collettiva.
“Oltre 350 consulenti e la linea verde dedicata che risponde al numero 800 122 777 – dichiara Massimo Tortorella, Presidente onorario di Consulcesi – sono a disposizione gratuitamente di tutti quei medici che non hanno visto riconosciuti i loro diritti, sanciti dalle direttive europee, durante la frequentazione dei corsi di specializzazione post laurea. Invito anche tutti gli OMCeO, gli Enti e le Associazioni che non hanno ancora convenzionato i propri iscritti a informarsi”. Con una giurisprudenza ormai consolidata, all’orizzonte già si prospetta l’ennesima pioggia di rimborsi.
