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Assicurazioni 2024: quali novità ci aspettano?

11/12/2023

L’anno sta per finire, ed è tempo di guardare al futuro. Quale saranno le principali novità del mondo assicurativo per il 2024?

Assicurazioni 2024: quali novità ci aspettano?

Siamo alle ultime battute del 2023 e l’anno nuovo riserva, come spesso accade, tante novità. Anche sul fronte assicurativo, per quanto ne sappiamo ad oggi, il 2024 dovrebbe produrre nuovi scenari, almeno su due fronti: gli eventi cosiddetti “catastrofali” e l’ambito RCA e l’uso dei monopattini e di altri velocipedi elettrici.

 

Obbligo di copertura dagli eventi catastrofali

 

Il primo fronte su cui, quasi certamente, avremo delle importanti novità, riguarda le coperture contro gli eventi devastanti quali i terremoti, le alluvioni e le inondazioni. Negli ultimi anni, è cosa nota, questi fenomeni hanno avuto una periodicità ed una forza maggiori del solito, facendo preoccupare parecchio i legislatori. L’evento catastrofale, infatti, oltre che presentarsi come un dramma umano ed economico per chi ne subisce direttamente le conseguenze, è anche un grande problema per le casse dello Stato. Gli indennizzi ed i risarcimenti, nel 2023, relativi soprattutto a danni da inondazione ed alluvione, sono stati ingentissimi, superando abbondantemente diverse centinaia di milioni di euro. E’ quindi stato deciso di introdurre in Legge di Bilancio, attualmente al vaglio parlamentare, l’obbligatorietà della copertura contro i danni da evento catastrofale.

 

In particolare, è l’Art.24 della più recente bozza della Legge, denominato “Misure in materia di rischi catastrofali”, a disciplinare tale obbligatorietà. In esso si legge che le imprese sono tenute a stipulare, entro il 31 dicembre 2024, “[…] contratti assicurativi a copertura dei danni a terreni e fabbricati, impianti e macchinari, nonché attrezzature industriali e commerciali direttamente causati da eventi quali i sismi, le alluvioni, le frane, le inondazioni e le esondazioni.” Inoltre, si precisa, “[l]a polizza deve prevedere un eventuale scoperto o franchigia non superiore al 15 per cento del danno […]”.

 

Se pur l’obbligo scatta, dal 2024, solo per le imprese e non per i privati, va considerata l’opportunità – se interessati a questa tipologia di copertura – di attrezzarsi per tempo anche sul piano personale, attivando una polizza anti-catastrofi quanto prima. Non possiamo infatti escludere che si verifichi, entro breve tempo, una rimodulazione delle tariffe, rendendo assai più cari i premi per questo tipo di polizza.

RCA e veicoli elettrici

 

Potrebbe entrare in vigore, tra la fine dell’anno e i primi mesi del 2024, un ulteriore decreto volto a disciplinare anche gli aspetti assicurativi per i veicoli elettrici leggeri: monopattini ed e-bike.

 

Se ad oggi la copertura dai danni a terzi, per chi guida tali mezzi, viene garantita dalla classica polizza di responsabilità civile della famiglia, molto presto ciò non dovrebbe essere più possibile. E’ infatti attesa una norma che imponga, anche per questi veicoli, l’obbligo di targa. Di conseguenza, è probabile che in tempi assai brevi si arrivi a richiedere anche per essi una copertura di responsabilità civile specifica, estendendo così l’ambito di applicazione dell’RCA.

 

Un’ulteriore novità che impatterà presto sul ramo auto sarà relativa alla disciplina della sospensione della copertura assicurativa. Sino ad oggi la possibilità di sospendere la polizza – opzione assai utile per chi utilizza il proprio veicolo solo pochi mesi l’anno – viene data dalle compagnie assicurative eventualmente come garanzia accessoria e facoltativa. Col nuovo anno, tutte le compagnie di assicurazione saranno obbligate ad accogliere la richiesta di sospensione da parte del cliente.

 

E’ chiaro che queste sono solo delle anticipazioni di ciò che potrà succedere, il prossimo anno, in ambito assicurativo. Per essere sempre aggiornati ed avere sempre ben chiaro il quadro normativo complessivo, in modo tale da poter effettuare le giuste scelte nel momento opportuno, consigliamo, come sempre, di approfittare di un check up professionale sulle proprie necessità di tutela, fissando una consulenza con lo staff di SanitAssicura.

 

Riccardo Cantini, intermediario assicurativo